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🇫🇷 Les équipes AMEL ont eu le plaisir d’accueillir, en mars 2021 aux chantiers de La Rochelle, les influenceurs Camille et Amanda de « Un duvet pour deux ». Amanda, originaire de La Rochelle, a profité d’un passage dans sa ville natale pour découvrir et vous faire découvrir nos ateliers et le savoir-faire AMEL, ainsi que nos deux voiliers : AMEL 50 et AMEL 60. Camille et Amanda, le « couple de l’amour et de l’aventure », partagent carnets de voyages, défis sportifs et aventures sur leurs réseaux et leur blog : https://www.facebook.com/1duvetpour2 https://www.instagram.com/1duvetpour2/ https://vimeo.com/1duvetpour2 https://unduvetpourdeux.com 🇺🇸🇬🇧 The AMEL teams had the pleasure of welcoming, in March 2021 at the La Rochelle shipyards, the influencers Camille and Amanda from "Un duvet pour deux". Amanda, originally from La Rochelle, took advantage of a visit to her hometown to discover and make you discover our workshops and AMEL savoir-faire, as well as our two sailboats: AMEL 50 and AMEL 60. Camille and Amanda, the " couple of love and adventure ”, share travel diaries, sporting challenges and adventures on their networks and their blog: https://www.facebook.com/1duvetpour2 https://www.instagram.com/1duvetpour2/ https://vimeo.com/1duvetpour2 https://unduvetpourdeux.com
Sono 198 giorni che abbiamo mollato gli ormeggi da un pontile conosciuto per immergerci h24 in mari inesplorati. Sempre nuovi, mai ribattuti. Non ancora, almeno. Abbiamo superato la metà di questo viaggio (oltre 7.000 miglia) e comunque solchiamo sempre acque sconosciute. Mi riferisco alla vita in barca ma anche alla vita in barca insieme ad Andrea. Vivere in un ambiente come questo ti costringe a lavorare profondamente su te stesso, e non mi riferisco agli spazi stretti. Sei obbligato, letteralmente, a lavorare sulla tolleranza, sull’ordine, sul dialogo. Sulla pazienza. Prima di tutto con te stesso, in secondo luogo con l’altra persona, perché non può esistere dialogo se noi per primi non siamo in grado di comunicare alle orecchie più testarde di tutte, le nostre. A rinfrescare questi pensieri vi è incorniciato un mare così azzurro che sembra di trovarsi in piscina. Due passi in spiaggia, poi pranzetto colorato (dove ci sono verdure colorate giungono vitamine e nutrienti diversi). A concludere la giornata un pontile deserto, che porta ancora le centinaia di impronte di altrettanti turisti, ormai andati. Di giorno la spiaggia è di tutti, di sera il tramonto appartiene a noi, solitari in questa baia selvaggia, pittori verbali di un viaggio sconfinato. Camilla