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Calção Crio

Prenderà il via domani, 8 gennaio 2022 alle ore 11.00 UTC/ora locale (12.00 ora italiana), l’8a edizione della RORC Transatlantic Race, organizzata dal Royal Ocean Racing Club in collaborazione con Yacht Club de France. Maserati Multi 70 e le altre 31 imbarcazioni iscritte alla regata partiranno in due flotte leggermente scaglionate (alle 11:00 UTC i multiscafi, alle 11:10 UTC i monoscafi) da Puerto Calero, Lanzarote, e percorreranno 2995 miglia superando le Canarie e navigando attraverso l’oceano Atlantico fino all’isola di Grenada, nei Caraibi orientali. Maserati Multi 70 solcherà l’oceano in assetto volante, sfidando in una gara altamente competitiva i tre multiscafi rivali, due dei quali armati di foil di ultima generazione: Argo con Brian Thompson (USA), e PowerPlay che vede a bordo i velisti inglesi Giles Scott (tattico di Ineos Team UK in Coppa America e vincitore di due ori olimpici nella classe Finn) e Miles Seddon (che con Phaedo3 nel 2015 ha stabilito il record su questa tratta). Terzo competitor del team italiano è il maxi trimarano di 80 piedi Ultim Emotion 2 di Antoine Rabaste (FRA). Comune obiettivo sarà infrangere il record di 5 giorni, 22 ore, 46 minuti e 03 secondi, stabilito dal MOD70 Phaedo 3 di Lloyd Thornburg nel 2015. “Prevediamo una regata bella e avvincente anche se la situazione meteo in questo momento appare complicata da una depressione piuttosto bassa che fa sparire l’Aliseo e quindi la rotta classica per i Caraibi si annuncia lenta e con poco vento. Forse la soluzione sarà andare a cercare venti più stabili attorno alla bassa e quindi fare una rotta nord malgrado ci siano alcuni passaggi difficili” spiega Giovanni Soldini. “La gara sarà molto combattuta con tre barche uguali - Maserati Multi 70, PowerPlay e Argo - e Ultim Emotion 2, più grande e molto pericoloso”. Maserati Multi 70 partecipa alla RORC Transatlantic Race per la terza volta dopo aver gareggiato nelle edizioni del 2016 e del 2018, quando ha tagliato per primo la linea del traguardo con un tempo di 6 giorni, 18 ore, 54 minuti e 3 secondi. L’equipaggio che accompagnerà lo skipper Giovanni Soldini è composto da 5 esperti velisti: Vittorio Bissaro, Oliver Herrera Perez, Thomas Joffrin, Francesco Pedol, Matteo Soldini. #MaseratiMulti70 #RORCTransatlanticRace Sito web: https://maserati.soldini.it/ Facebook: https://www.facebook.com/giovannisoldini/ Instagram: https://www.instagram.com/giovanni_soldini/ Twitter: https://www.twitter.com/giovannisoldini/

Sabato 15 gennaio, alle ore 01:51:41 ora locale di Grenada (05:51:41 UTC, 06:51:41 ora italiana), Maserati Multi 70 ha tagliato per prima il traguardo dell’8a edizione della RORC Transatlantic Race, organizzata dal Royal Ocean Racing Club in collaborazione con Yacht Club de France. Lo skipper Giovanni Soldini ha navigato insieme a Vittorio Bissaro, Oliver Herrera Perez, Thomas Joffrin, Francesco Pedol, Matteo Soldini, in una corsa lanciata attraverso l’Atlantico da Lanzarote a Grenada (2995 miglia nautiche), che ha visto l’equipaggio concludere la prova con un tempo reale di 6 giorni, 18 ore, 51 minuti e 41 secondi. Al termine della competizione, il trimarano si lascia alle spalle 3476.5 miglia reali con una velocità media di 21,4 nodi. I tempi saranno ratificati dall’organizzazione della regata nelle prossime ore. In seconda posizione, a qualche miglia di distanza: PowerPlay di Peter Cunningham con skipper Ned Collier Wakefield, e a bordo i velisti inglesi Giles Scott (tattico di Ineos Team UK in Coppa America e vincitore di due ori olimpici nella classe Finn) e Miles Seddon (che con Phaedo3 nel 2015 ha stabilito il record su questa tratta). Terzo sulla linea di arrivo: Argo di Jason Carroll con skipper Brian Thompson. “E’ stata una regata al cardiopalma! Il nostro equipaggio ha dato il massimo e Maserati Multi70 ha fatto davvero la differenza,” esulta Soldini: “Sono molto soddisfatto. Il frutto del lavoro di questi anni è sotto i nostri occhi. E’ stato un percorso lunghissimo di ricerca e sviluppo: attraverso record, giri del mondo e competizioni abbiamo continuato a cercare soluzioni e la barca è gradualmente giunta a una maturazione che le consente un volo stabile e in sicurezza con performance nettamente superiori – almeno in queste condizioni -, a quelle dei suoi avversari che pure stanno seguendo da anni la stessa strada e viaggiano con le ultime generazioni di foil. I progressi aerodinamici e cinetici fatti nell’ultimo anno grazie al contributo degli ingegneri del Maserati Innovation Lab e del progettista Guillaume Verdier, sono evidenti”. Questa edizione della regata ha contato sulla partecipazione di 32 imbarcazioni, provenienti da più di 22 paesi. Maserati Multi 70 e i suoi concorrenti sono partiti l’8 gennaio alle 11:00 UTC / ora locale (ore 12:00 in Italia) da Puerto Calero, Lanzarote, con vento da Est. Condizioni meteo complicate hanno indirizzato i MOD70 verso una rotta più a nord nell’oceano, in cerca del vento. La prima parte della regata ha visto dominare PowerPlay, seguita a distanza di un centinaio di miglia da Argo e Maserati Multi70, ma il duello tra i tre trimarani, nella flotta di testa, non si è mai spento. Maserati Multi70, in assetto volante, ha navigato all’inseguimento accorciando le distanze lungo l’Atlantico, malgrado la rottura del timone sinistro occorsa a poche miglia dalla partenza per un impatto con un oggetto galleggiante. All’aggancio con gli Alisei i trimarani hanno agitato le acque avviando un duello serrato di strambate e a circa 500 miglia da Grenada, la competizione tra i tre MOD70 ha finito per concentrarsi in uno specchio di dieci miglia, preparando le basi per un finale di corsa spettacolare. A 250 miglia circa dal traguardo il trimarano italiano è andato in testa e, in contropiede sui MOD avversari che hanno scelto di passare a sud, è scivolato a nord dell’isola di Barbados, da cui è riemerso con un vantaggio più stabile che lo ha accompagnato fino a Quarantine Point. A bordo con me: Vittorio Bissaro, Oliver Herrera Perez, Thomas Joffrin, Francesco Pedol e Matteo Soldini. “E’ stata una regata pazzesca, siamo una grande squadra. E’ un risultato che mi rende veramente orgoglioso”, il commento emozionato di Vittorio Bissaro. Sito web: https://maserati.soldini.it/ Facebook: https://www.facebook.com/giovannisoldini/ Instagram: https://www.instagram.com/giovanni_soldini/ Twitter: https://www.twitter.com/giovannisoldini/

Antigua. Mancano 24 ore alla regata e una spettacolare flotta di 75 barche è pronta per la 13a edizione della RORC Caribbean 600, promossa dal Royal Ocean Racing Club. Nella sequenza dello start da Fort Charlotte, Antigua, il regolamento prevede che la classe MOCRA parta per ultima, a mezz’ora di distanza dal primo gruppo. L’appuntamento sulla linea per i multiscafi è quindi fissato per domani, lunedì 21 febbraio, alle 11:30 ora locale (15:30 UTC, 16:30 ora italiana). Giovanni Soldini, insieme all’equipaggio di Maserati Multi70, sfiderà in assetto volante altri 7 multiscafi, tra cui i diretti rivali: l’inglese PowerPlay di Peter Cunningham, capitanato da Ned Collier Wakefield, che vede a bordo il leggendario navigatore francese Loick Peyron; e l’americano Argo di Jason Carroll con Brian Thompson. Antoine Rabaste e Jacek Siwek parteciperanno con il Maxi Multi Ultim Emotion 2 di 80 piedi. La regata, veloce e tattica, fitta di manovre e rapidi cambi di direzione di venti e correnti, si sviluppa lungo un percorso di 600 miglia che da Antigua si dirige a nord, ruota attorno a Barbuda, Nevis, Saba e Saint Barth, doppia l’isola di Saint Martin e fa rotta a sud per girare Guadalupa, puntare l’ultima boa al largo di Barbuda, e così tornare ad Antigua. I multiscafi navigheranno con un occhio al record di velocità della regata, fissato nel 2019 proprio da Giovanni Soldini che a bordo di Maserati Multi70 ha tagliato il traguardo con un tempo di 1 giorno, 6 ore e 49 minuti. Per infrangere il primato, uno dei trimarani in competizione dovrà finire la gara prima delle 22:19 UTC di martedì 22 febbraio. Le previsioni meteo indicano un Aliseo non troppo forte e abbastanza stabile intorno ai 13/14 nodi, con alcuni passaggi, in particolare martedì mattina sottovento a Guadalupa, e martedì notte a sud di Guadalupa, in cui potrebbero verificarsi cali importanti. “Sono sicuro che sarà una regata combattutissima” commenta Giovanni Soldini, “PowerPlay e Argo sono due team di altissimo livello e le barche sono molto simili. Noi siamo pronti, ne vedremo delle belle”. Maserati Multi70 partecipa alla RORC Caribbean 600 per la quarta volta dopo aver corso le edizioni del 2017, 2019 e 2020. In questa regata, Giovanni Soldini sarà accompagnato da un equipaggio di 7 velisti. Torna a bordo Guido Broggi e, al team che qualche settimana fa ha vinto la RORC Transatlantic Race, si aggiunge anche il navigatore francese Gwénolé Gahinet. #MaseratiMulti70 #Caribbean600 Sito web: https://maserati.soldini.it/ Facebook: https://www.facebook.com/giovannisoldini/ Instagram: https://www.instagram.com/giovanni_soldini/ Twitter: https://www.twitter.com/giovannisoldini/