Giorno 285 - una barca(ta) di ricordi

Tin parte. Rimaniamo soli, anche se soli veramente non lo siamo mai. Penso a tutti gli amici che hanno viaggiato con noi e hanno lasciato un segno del loro passaggio. Mi viene in mente la scatola svuota-tasche creata da Max nella traversata atlantica di andata, le ricette di Paolo, l’apriscatole regalato da @_originale dopo la traversata atlantica di ritorno che ha risolto non pochi problemi (😂). Poi ancora la tecnica insegnata da Ale su come chiudere in modo ordinato una vela di prua, il gin di Tin che accompagna serate di chiacchiere e musica, l’elastico per pescare del buon Guido insieme a Federico (insieme a centomila insegnamenti), i libri di Gabri, gli scoobydoo di Titti. Ripenso alle corde di chitarra arrivate insieme a Isa, Enrico e tutta la Jack’s family, la felpa e i pantaloncini di Francesca e Matteo, la cerata di Tony, i semi di Teo, Claudio neanche a dirlo… Insomma, come il nostro cuore, anche Julia si riempie di ricordi… Il resto della giornata è dedicato 100% al lavoro. Abbiamo parecchie call da fare, perché in navigazione abbiamo preferito non farne. Infine, domani lasceremo Julia in porto fino a domenica. Andremo in un posto che chi ci segue da un po’ potrebbe indovinare 🫢 Provate nei commenti 🤭 A domani Cami