Ieri ho scherzato dicendo che sarei rimasto a letto, rifiutandomi di alzarmi con quelle temperature. Scherzo durato 1 secondo! Ma oggi ho pensato “perché non far riposare un po’ di più Cami, senza farla alzare alle 6:30?” Così ho fatto. Tuta da missione sulla luna, cerata a coprire il tutto e fuori. Chiudo il tambuggio in modo che sotto rimanga caldo. Mollo la cima del gavitello e parto. Mi ha scaldato il cuore pensare alle due signorine riposare tranquille al calduccio delle coperte e prendermi qualche ora con Julia per fare miglia verso casa. Il tempo è letteralmente volato. Ho aperto Genoa, fatto 7,3 nodi per 7 minuti e richiuso perché morto completamente il vento. A una certa ora sento rumori provenire dal tambuggio ed eccole lì le signorine di bordo. Fresche e riposate. Navighiamo facendo lo slalom tra tronchi di ogni genere e dimensione fino ad arrivare al canale. Durante il giorno i ruoli si invertono: io sotto a fare call e lei fuori al timone. Passeremo qualche giorno qui aspettando di rientrare a Lignano il 5 ottobre. Domani ho 7 call. Decisamente da sistemare il bilanciamento e la distribuzione delle ore di allineamento, soffocano la produttività! Ora andiamo a recuperare ore di sonno e caldo. Che meraviglia il riscaldamento, non lo usavamo da un anno! Ci vediamo domani marinai, mi butto a riposare. Buon vento ai sogni! Andrea

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La sveglia suona molto presto, così possiamo portarci avanti con il lavoro. Intorno alle 11:00 ha luogo la seconda partenza. Ormai siamo abituati agli amici che ci accompagnano brevemente in questo cammino, ma quando si parla di famiglia tutto diventa più difficile. Salutiamo Titti alle porte della marina, poi ci rimettiamo al pc fino all’ora di pranzo. Il pomeriggio è dedicato ai preparativi: - saldare le notti in marina - sciacquare la povera Julia, che non vede uno spazzolone da troppo tempo - spazzolare bene anche l’opera viva (che è quella immersa). Infatti, sotto la pancia di Julia sono cresciuti verdi e lunghi capelli. L’antivegetativa esala i suoi ultimi respiri nel tentativo di contrastare l’inarrestabile avanzata della vita. Dunque abbiamo grattato a fondo il pancione sommerso. Domattina faremo una sosta tecnica dal benzinaio, non appena aprirà le sue porte, dopodiché ripartiremo per risalire verso le British Virgin Islands, vicine a St Marteen. Stanno per arrivare altri 3 giorni di navigazione. Il rientro a casa è alle porte. A domani Camilla

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