What do you get when you mix Cold War espionage, an 80-year-old warbird, and a pilot crazy enough to hijack his own airplane to escape communism? In this video, I fly Mira Slovak’s original Bücker Jungmann, a legendary German-designed WWII-era biplane with an unbelievable backstory. From Cold War defection to aerobatic stunts, this flight is packed with cinematic footage, vintage aircraft vibes, and a slice of aviation history you’ve probably never heard. Miroslav “Mira” Slovak was a Czech Airlines pilot who hijacked his own plane in 1953 to flee the Soviet regime, eventually becoming a U.S. citizen, air race champion, and aerobatic pilot. His story is straight out of a movie—and now, his historic airplane lives on. We took this 1930s warbird to the skies for a day of vintage aerobatics, tailwheel flying, and breathtaking air-to-air shots. Whether you’re into vintage planes, Cold War history, general aviation, or just love epic flying footage, this one’s for you. Don’t forget to like, comment, and subscribe for more aviation adventures, skydiving content, and insane flying stories! #Aviation #VintageAircraft #BückerJungmann #WWIIPlanes #Aerobatics #PilotLife #ColdWarHistory #MiraSlovak #Tailwheel #FlyingStories #SkyAdventure #AirToAir #EscapeFromCommunism #WarbirdWednesday #GeneralAviation #PlaneSpotting #BushFlying #AviationHistory #FlyingFootage #HistoricAircraft

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-~-~~-~~~-~~-~- Please watch: "SBS ep.121 - Sailing Back from Catalina and a Postmortem" https://www.youtube.com/watch?v=DPxhSgXk8sM -~-~~-~~~-~~-~-

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La notte si prospetta complicata. Dopo un insperato evitamento del ventone previsto su predict wind, controllo le carte per l’ennesima volta. “Con la rotta che stiamo tenendo passeremo esattamente nella zona di attacco orche piu frequente.. dev’esserci un altro modo…” L’unico dato che avevamo era di raggiungere il prima possibile i 20m di batimetrica. Lì le orche sembra non si avvicinino alle barche. Guardo. Riguardo. Mi sembra di non trovar pace, finché.. Noto una lingua di bassi fondali davanti a Punta Trafalgar, tra Cadice e Barbate. Così l’illuminazione. Percorriamo 10 miglia più in alto e agganciamo quei bassi fondali che ci portano fino a riva. Da lì costeggiamo tutta la Spagna fino al porto di destinazione. In questa maniera non abbiamo visto orche. Forse una pinna, forse. Ma nulla di minaccioso. In compenso una quantità di delfini inaudita, quasi a rasserenarci che andrà tutto bene, che ci sono loro con noi. E così, quella che si preparava ad essere una giornata super ansiosa, è diventata una meraviglia per tutti noi a bordo☺️ Arrivano 30/35 sulla poppa di Julia in uscita dallo stretto che ci fanno volare verso la destinazione. Arriviamo. Ormeggiamo. Scendiamo a terra e realizziamo di essere in Europa. Primo passo e prima malinconia. Atlantico ci vedremo ancora! Andrea

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Haka Danza Mahori Team New Zealand de Optimist en Dziwnów, durante la ceremonia de apertura del Mundial 2015 - Pep Portas

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