Welcome aboard to the our video site for sailors. We are being constantly blasted by scammers and pirates, so registration is invite only
contact@sailorsahoy.com with "Invite". No spam, no newsletters. Just a free account
निकर सृजन करना
READY, STEADY, GO! SW96 Liberty embarks on her 7500-mile Maiden Voyage from Cape Town to the Mediterreanean Sea. The owner, a European yachtsman on his second Southern Wind Yacht, expressed his satisfaction after his first sailing experience in Cape Town: "The final product has fully met my expectations of building a performing yet very stylish yacht. Being at the helm for the first time in the beautiful setting of Cape Town’s bay was fantastic, the culmination of a long process where all parties involved brought to the table their professional skills as well as their enthusiasm and passion for this kind of projects". Fair wind, Liberty! Enjoy the yacht photo gallery here: https://sws-yachts.pulse.ly/7ky88ptaob Naval architecture : Farr Yacht Desing Exterior and Interior Design : Nauta Design Powered by Doyle Sails, Halls Pars rigging
Giorno 42 - Da Minorca a Maiorca Molliamo gli ormeggi questa mattina presto. Dopo la traversata di ieri ci siamo riposati ormeggiati a un gavitello fino alle 7 di questa mattina. Ci svegliamo, filiamo la cima che ci teneva legati alla boa e mettiamo la prua su Palma de Maiorca, precisamente nella baia di Alcudia. La navigazione è decisamente rilassante: poco vento, una breve gennakerata, un bagno rapido e poi via, giù la manetta come direbbe il grande Maurizio Bulleri. Il tempo scorre veloce come l’acqua sotto Julia che fende un mare immobile come la lama di un coltello alla velocità di 5,5 nodi. Tendenzialmente non amiamo tirare il motore, lo facciamo trottare a 1500 giri, senza chiedergli spesso un galoppo. Notiamo in mare cose strane: nasse con arbusti legati, sciabordii indefiniti generati da animali marini indefiniti e un sacco di barche intorno a noi. O meglio, non erano un sacco, ma dopo il nulla cosmico trovato tra la Sardegna e le Baleari, anche quelle tre o quattro barche son sembrate una classe gremita di giovani scalpitanti. Arriviamo alla baia di Alcudia e diamo fondo davanti al porto, in modo che domani mattina possiamo entrare, ormeggiare e fare commissioni: spesa, acqua, gasolio, benzina al gommone e due passi sulla terra ferma. Non che ci mancassero così tanto, ma già che siamo lì.. perché non vedere la città 😊 Ci leggiamo domani! Andrea