Happy Holidays !

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A big thanks to Darren and Amanda from @OuterPassage for showing us around Pipplotta, a beautiful Balance 526 performance catamaran on which they offer blue water sail training. Go and check them out!

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Ready to surf, tube, or turn on a dime? Rate this sporty lake cruiser from 1–10 and let us know your favorite water sport! Manitou LX Sport © Manitou Pontoon Boats Length: ~24–27 ft depending on layout Beam: 8 ft 6 in (2.60 m) Max Capacity: 13–16 people Max HP: 300 hp single engine, up to 500–600 hp dual engine setups Top Speed: high‑performance speeds in the 50s mph range, depending on engines Fuel Capacity: 43 gal (single) or 90 gal (dual engines) Starting Price: approx. US$ 140,000–195,000 The LX Sport is Manitou’s top-tier performance tritoon, equipped with V‑Toon® hull tech for sharp agility, smooth cornering, and powerful acceleration even when fully loaded. Choose single or dual outboard configs up to 600 hp for serious speed and tow capability. A Garmin digital helm and Bluetooth JL Audio stereo elevate both form and function. Designed for wake sports, beach lounging, and maximum lake day fun. Recent owners praise LX for its agile handling and reliability. One owner noted that while pontoon comfort is top-notch, the tritoon hull “handles better… and is faster” than typical designs. Build quality ranks among the highest in the segment, especially thanks to Manitou’s specialized center log hull architecture. #ManitouLX #PerformancePontoon #SportTritoon #HarbourMasters

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Oggi ci avete fatto riflettere. Abbiamo letto un commento che segue l’onda di altri simili. Questa volta, però, ci fermiamo e ne parliamo. Molte persone ci domandano come sia possibile passare così tanto tempo insieme in così poco spazio. La risposta è molto semplice: così! Lo facciamo ormai da 4 anni. Ci siamo conosciuti alla vigilia di una pandemia mondiale che ci ha costretti a casa. A una convivenza precoce, che ci ha permesso di correre verso una conoscenza molto più profonda in pochissimo tempo. Abbiamo da subito delineato i nostri spazi negoziabili e non, come diceva Camilla ieri. Abbiamo compreso i punti di forza e di debolezza dell’altro. Ma soprattutto abbiamo imparato come funzionare insieme, capendo come non togliere ossigeno, ma alimentarlo. A volte dando, a volte togliendo. Tutto questo non ha bisogno di spazi fisici, se sono chiari quelli interiori. Non è una giornata lontani, distanti nello spazio, che permette di sgonfiare tensioni. È stando nella difficoltà, elaborando e lasciando il tempo all’altro di comprendere, rimanendo insieme, che fa la differenza. Con questo vogliamo dire che per noi vivere insieme a bordo non è che la normalità. Viviamo e lavoriamo insieme. Sappiamo ritagliarci i nostri spazi, ma non è il luogo che vincola. Il luogo può solo enfatizzare ciò che già di suo è covato dentro. Ma se dentro tutto funziona, allora non c’è problema, anzi!

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