On the way from Kaimana to Sorong, we were super lucky. We met our friends, whalesharks and dolphins underwater for hours! We went for a speed boat tour into the Jungle, asking ourselves if someone already has been here! Beautilful memories.

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Exciting news! Next year, I plan to sail up the coast of Japan during Cherry Blossom season 🌸—a journey I previously completed by bicycle! Now, it’s time to experience Japan's breathtaking coastline from a new perspective, sailing from port to port. Join me on this unique adventure as I revisit the route I once cycled and share Japan’s beauty from the sea. But first, there are a few boat projects to tackle! Join me as I prepare for this incredible journey and share behind-the-scenes updates as I get my boat ready

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Giorno 22 - TIRRENO Avete presente l’acerrima nemica di ieri sera per cui pensavamo di essere allenati? Bene. È stata peggio del previsto. L’onda lunga di mare morto creato dal vento dei giorni scorsi ci ha sballottati fino alle 2:30, ora in cui in preda allo sfinimento, per l’ennesima volta, abbiamo deciso di tirare su l’ancora e partire prematuramente. E così, alle 2:45, ci rimettiamo in marcia. Un po’ assonnati. Il motore romba a pieno regime, il vento è sul naso. Mancano 50 miglia. Al timone Cami, io riposo un po’. Arrivano le prime luci e mi alzo, le do il cambio. Devo dire che in questi quattro anni ha preso padronanza al punto da riuscire a dormire sereno e senza timori. Un tesoro prezioso per quando si devono macinare miglia. Le ore passano abbastanza monotone fino al momento in cui quella codina ballerina del windex decide di uscire dalle due alette. Cosa significa? Che si può andare a vela! Apriamo randa e Genoa e spegniamo finalmente il motore per la gioia del cuore e delle orecchie e per la tristezza dei benzinai😂 La barca vola. Non ricordo prestazioni così buone: 10 nodi di vento, 8 di avanzamento. Per una barca da crociera è ottimo! Vele a segno, condizioni ideali. Corriamo, galoppiamo, divoriamo terreno verso Palermo. Alle 14:30 ormeggiamo. Vado io all’ancora e lascio Cami al timone. Facciamo manovra, un po’ di retro finché non ci assicuriamo che l’ancora abbia fatto testa e ci tuffiamo in acqua. La giornata passa leggera, sono arrivati anche due poliziotti in moto d’acqua a fare due chiacchiere serene e accoglienti. La stanchezza è Comunque la protagonista della giornata vista la carenza di sonno. Si fa sera in fretta e noi ci godiamo una cenetta con il candido calore di una magliona felpata: la stagione dell’afa e dell’umidità appiccicosa è finita. Il tempo passa, le miglia aumentano, il viaggio diventa sempre più ricco di vita. Andrea

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