السراويل القصيرة خلق


Ci svegliamo e andiamo a terra: obiettivo spesa e pieno al dinghy. Spuntate le due mansioni del giorno ci gustiamo un ottimo pranzetto preparato da Matteo che come al solito tira fuori un asso dalla manica. Pochi ingredienti, ben miscelati. Il segreto di ogni chef, in fondo, si nasconde nella semplicità. Dopo alcune call di lavoro tiriamo su l'ancora e facciamo prua su anse noir, poco sotto fort de France. Inizialmente onda formata vento teso (soliti 20 nodi), ma Julia ormai si diverte leggera e spensierata. Sarà che le novità spesso spaventano, sarà che il mare sembra sempre minaccioso quando si presenta con onde più alte di due metri, ma il segreto sta nel farci amicizia. Non ha senso resistere alle cose, bisogna lasciarsi andare e seguirne il flusso. E noi oggi abbiamo fatto così: Julia è una barca in salute che ha voglia di galoppare e noi le lasciamo redini morbide e diamo gambe. Così una giornata che tempo fa ci avrebbe fatti stare tesi in attesa dell'arrivo, oggi ce la siamo goduta con il sorriso. Lezione messe nello zaino oggi: ciò che spaventa oggi non è detto che non diventi un tuo amico domani. Quindi avanti così, sempre vigili, sempre previdenti, ma con un sorriso in più A.