You never see me like this, but the sailing is not the only passion that l have l also love the boxing.

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SailGP is redefining sailing with a global racing championship combining cutting-edge technology with extraordinary skill and athleticism. National teams consisting of five on-board crew, race identical foiling catamarans in the world’s most famous harbours, skimming the water at speeds exceeding 50 knots. As Presenting Partner and Official Timepiece of SailGP, Rolex further demonstrates its status as a committed partner of yachting, a sport it has supported for more than 60 years. Discover more https://on.rolex.com/2WElGVz Rolex has always associated with activities driven by passion, excellence, precision and team spirit. It naturally gravitated towards the elite world of yachting six decades ago and today supports the most prestigious clubs, races and regattas. The brand is Title Sponsor of 15 major international events – from leading offshore races, such as the annual Rolex Sydney Hobart Yacht Race and the biennial Rolex Fastnet Race, to grand prix competition at the Rolex TP52 World Championship and spectacular gatherings at the Maxi Yacht Rolex Cup and the Rolex Swan Cup. It also supports the exciting new SailGP series, where national teams race in supercharged F50 catamarans on some of the world’s most famous harbours. Rolex’s partnerships with the likes of the Cruising Yacht Club of Australia, Yacht Club Costa Smeralda, New York Yacht Club and Royal Yacht Squadron are the foundation of its enduring relationship with this dynamic sport. #Rolex #SailGP #Perpetual

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Prenderà il via domani, 8 gennaio 2022 alle ore 11.00 UTC/ora locale (12.00 ora italiana), l’8a edizione della RORC Transatlantic Race, organizzata dal Royal Ocean Racing Club in collaborazione con Yacht Club de France. Maserati Multi 70 e le altre 31 imbarcazioni iscritte alla regata partiranno in due flotte leggermente scaglionate (alle 11:00 UTC i multiscafi, alle 11:10 UTC i monoscafi) da Puerto Calero, Lanzarote, e percorreranno 2995 miglia superando le Canarie e navigando attraverso l’oceano Atlantico fino all’isola di Grenada, nei Caraibi orientali. Maserati Multi 70 solcherà l’oceano in assetto volante, sfidando in una gara altamente competitiva i tre multiscafi rivali, due dei quali armati di foil di ultima generazione: Argo con Brian Thompson (USA), e PowerPlay che vede a bordo i velisti inglesi Giles Scott (tattico di Ineos Team UK in Coppa America e vincitore di due ori olimpici nella classe Finn) e Miles Seddon (che con Phaedo3 nel 2015 ha stabilito il record su questa tratta). Terzo competitor del team italiano è il maxi trimarano di 80 piedi Ultim Emotion 2 di Antoine Rabaste (FRA). Comune obiettivo sarà infrangere il record di 5 giorni, 22 ore, 46 minuti e 03 secondi, stabilito dal MOD70 Phaedo 3 di Lloyd Thornburg nel 2015. “Prevediamo una regata bella e avvincente anche se la situazione meteo in questo momento appare complicata da una depressione piuttosto bassa che fa sparire l’Aliseo e quindi la rotta classica per i Caraibi si annuncia lenta e con poco vento. Forse la soluzione sarà andare a cercare venti più stabili attorno alla bassa e quindi fare una rotta nord malgrado ci siano alcuni passaggi difficili” spiega Giovanni Soldini. “La gara sarà molto combattuta con tre barche uguali - Maserati Multi 70, PowerPlay e Argo - e Ultim Emotion 2, più grande e molto pericoloso”. Maserati Multi 70 partecipa alla RORC Transatlantic Race per la terza volta dopo aver gareggiato nelle edizioni del 2016 e del 2018, quando ha tagliato per primo la linea del traguardo con un tempo di 6 giorni, 18 ore, 54 minuti e 3 secondi. L’equipaggio che accompagnerà lo skipper Giovanni Soldini è composto da 5 esperti velisti: Vittorio Bissaro, Oliver Herrera Perez, Thomas Joffrin, Francesco Pedol, Matteo Soldini. #MaseratiMulti70 #RORCTransatlanticRace Sito web: https://maserati.soldini.it/ Facebook: https://www.facebook.com/giovannisoldini/ Instagram: https://www.instagram.com/giovanni_soldini/ Twitter: https://www.twitter.com/giovannisoldini/

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Podéis ver el vídeo completo en Youtube: https://www.youtube.com/watch?v=OWaNvPHPr8Q En vela siempre se dice que ceñir es de pobres. Ir ajustado al viento es duro y muchos navegantes cuando tienen el viento en la nariz, deciden arriar las velas y arrancar el motor para llegar antes al destino. Pero en nuestro caso, somos marineros duros y ponemos 45 grados al viento en cuanto el guión lo exige. En este vídeo vas a ver cómo nos enfrentamos a vientos de entre 20 y 35 nudos de intensidad.

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