The Crazy Waters Bridge in Chalkis sits at the narrowest point between Evia and the mainland, where the strait is only about 38 meters wide. Because so much water is forced through this tiny opening, extremely strong currents are created — the reason sailors call it the “Crazy Waters.” The bridge is in the middle of the city and opens only once a day to avoid disrupting the constant road traffic. Boats may only pass at slack tide, the brief moment every six hours when the water is calmest. That’s why sailors often go through at strange times like 1:30 or 3:00 a.m. While waiting, boats are not allowed to tie up along the quay because the turbulence is so strong that it would be dangerous. Instead, everyone must anchor in the bay and wait for instructions from Port Control. We anchored there with about fifteen other boats and waited until slack tide at night. At midnight, Port Control suddenly called all boats in order — we were number three. Passing the bridge in the dark was surreal: strong currents below, quiet city lights above. The bridge didn’t lift; it actually slid sideways into the quay walls, disappearing completely. Once through, we moored safely just 100 meters further in the city. Experiencing this natural phenomenon at night, in such a narrow and powerful channel, was something I will not quickly forget!

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Wir starten früh morgens von Nordenham in Richtung Wangerooge und sehen ein paar seltene Gäste auf der Weser.

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Giorno 49 - prua su Torrevieja. Dopo la veleggiata dei giorni scorsi una notte di riposo in cabina era quello che ci voleva. Nonostante la risacca ci abbia cullato troppo vigorosamente, la stanchezza ha avuto la meglio. Per fortuna. Ci svegliamo in un contesto incantevole: il sole sorge, la barca non ha un filo di umidità e cogliamo l’occasione per l’ultima ripresa del video che pubblicheremo nel pomeriggio su YouTube. C’è molto fermento in noi per l’uscita di questo racconto: ci mettiamo a nudo, parliamo di una scelta fondamentale che ci riguarda e spieghiamo i nostri piani futuri. Insomma, la nostra progettualità è al servizio di chiunque desideri sapere perché stiamo pubblicando ogni giorno un video racconto del nostro viaggio. La navigazione comincia serena, l’ormai consolidata coppia di prua (tormentina e genoa) sono gonfi e con la randa tirano barca verso ovest. Gibilterra è a ogni miglio più vicina. L’obiettivo è arrivare a torrevieja dove hanno dato ancora anche Chris e Maria, I nostri amici canadesi. Stiamo correndo per trovare un ridosso sicuro per i prossimi giorni in cui è prevista forte instabilità meteorologica. Dopo pranzo si alza la solita brezza giornaliera che qui solleva anche un moto ondoso discreto. Saltiamo, picchiamo l’acqua e torniamo a correre. Più che una corsa, a tratti, sembra un incontro di boxe: incasso e colpisco. Solo che l’avversario non è da vincere, ma da sfruttare e rispettare. Arriviamo in porto e diamo ancora al ridosso del frangiflutti. Questa notte dormiamo in un lago praticamente. Che lusso! Buona notte amici, ci si sente domani! Andrea #barca #barcavela #barcaavela #viaggio #vivereinbarca #vitainbarca #sailinglife

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