السراويل القصيرة خلق

Si comincia. Da grigi, torniamo ad avere la pancia blu. Julia è lì, si sta godendo la sua spa. Dopo scrub e primer, tocca all'antivegetativa. Ahimè il meteo non è stabile in questi giorni e anche oggi, dopo le due mani, arriva la pioggia. Dovremo fare di nuovo molte miglia, quindi decidiamo di dare ancora una mano domani, così da, si spera, non dover rifare carena una volta tornati a casa. I lavori stanno procedendo e noi ogni giorno sistemiamo un pezzettino del puzzle. Un puzzle da finire imperativamente prima di partire per le Azzorre. Chicca delle chicche, su consiglio di Alfonso e Anna, vicini di barca di qua, abbiamo usato per la prima volta l'acido ossalico per rimuovere le macchie sulle murate. Tornate NUOVE. Una meraviglia. Non vediamo l'ora di trattare il teck, come ci hanno suggerito loro. Vi aggiorneremo sui risultati. Per oggi ci godiamo le restanti 4 ore di luce per riposare un po', domani si lavora con le mani pulite al computer e con le mani sporchissime a bordo. Buona notte e a domani!! Andrea

Oggi parliamo di compromessi. Quelli presenti in ogni secondo delle nostre giornate, che possono chiamarsi negoziazione, patto, accordo o in qualsiasi modo vi venga in mente di nominarli. Facciamo compromessi con chiunque, figli, partner, venditori, amici, ecc, per varie ragioni. Ma soprattutto scendiamo a compromessi con noi stessi. Accettare un lavoro anche se ci ruba molto tempo, acquistare una casa anche se lontana dai nostri cari. Imparare ad accogliere un lato imperfetto del nostro partner. Ognuno di questi esempi ha delle motivazioni molto forti, che giustificano appunto il compromesso. Con noi la vita si comporta nello stesso modo, cosi ci ritroviamo a fare accordi con ogni aspetto della nostra vita. Ogni giorno telefono alla mia famiglia per partecipare da lontano alle loro vite. Cerco di essere presente a una vecchia nonna che si sente sola e aspetta che torniamo per darle la sicurezza della quotidianità. Compromessi. Come fai a imparare a gestirli? Come fai a sapere se sei sul binario giusto? È molto semplice. Te lo dice la pancia. Lei sa perfettamente se quel lavoro fa al caso tuo o se stai andando a logorarti lentamente. Lei lo sa. Imparare ad ascoltare è tutto un altro discorso, comunque. Ad ogni modo sento che la strada che noi stiamo percorrendo qui è importante e profonda. Svegliarmi senza la sveglia e trovare nella natura un conforto dallo stress è qualcosa di talmente potente che non so se riuscirei più a farne a meno. Camilla