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Domenica di pulizie e assestamenti. Siamo ancora un po’ sballottati dagli ultimi eventi e stiamo riprendendo il giro. Pensavamo di salire sul Monte Pico ma la pioggia ha risposto no. Noi allora abbiamo rilanciato con una di quelle attività con cui passerei le giornate: fare la lista della cambusa avanzata. Ahhh che bel mestiere. Si svuotano tutti i gavoni, si scrive su un foglio esattamente cosa c’è e in quali quantità, poi si rimette via tutto (ordinatamente). Bellissimo. Sono un paio di giorni che ragioniamo se fare il murales sul pontile oppure no. Alla fine oggi ho visto un buco di un vecchio murales ormai sbiadito subito di fronte alla barca. Che occasione! Insieme a @renatomorello_originale (che si è fatto PROPRIO OGGI Instagram 🔥) abbiamo creato una dima di cartone con la quale fare lo stencil di Julia. Verrà un bel lavoro. Voi, come sempre, lo vedrete insieme a noi 🫶 A domani! Cami

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Rapsody R 32 https://www.scanboat.com/en/17225874

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Los vientos en Guatavita son adecuados para que vivas la experiencia de navegar en velero con Guatavita, con nuestros veleros cruceros tipo yate podrás compartir con t familia o amigos y pasar un rato muy agradable. Reserva ya ! https://barloventopaseosenvelero.com/

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Take a look at the Axopars and Targas on display in our showroom in Yarmouth, ME! If you’re in the New England area, stop by for a tour! See one you like? Let us know- send us a message here, email info@ecys.com or call (207)846-4545.

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La notte si prospetta complicata. Dopo un insperato evitamento del ventone previsto su predict wind, controllo le carte per l’ennesima volta. “Con la rotta che stiamo tenendo passeremo esattamente nella zona di attacco orche piu frequente.. dev’esserci un altro modo…” L’unico dato che avevamo era di raggiungere il prima possibile i 20m di batimetrica. Lì le orche sembra non si avvicinino alle barche. Guardo. Riguardo. Mi sembra di non trovar pace, finché.. Noto una lingua di bassi fondali davanti a Punta Trafalgar, tra Cadice e Barbate. Così l’illuminazione. Percorriamo 10 miglia più in alto e agganciamo quei bassi fondali che ci portano fino a riva. Da lì costeggiamo tutta la Spagna fino al porto di destinazione. In questa maniera non abbiamo visto orche. Forse una pinna, forse. Ma nulla di minaccioso. In compenso una quantità di delfini inaudita, quasi a rasserenarci che andrà tutto bene, che ci sono loro con noi. E così, quella che si preparava ad essere una giornata super ansiosa, è diventata una meraviglia per tutti noi a bordo☺️ Arrivano 30/35 sulla poppa di Julia in uscita dallo stretto che ci fanno volare verso la destinazione. Arriviamo. Ormeggiamo. Scendiamo a terra e realizziamo di essere in Europa. Primo passo e prima malinconia. Atlantico ci vedremo ancora! Andrea

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