We knew would be hard, but didn't realize just how hard until now. They say the two happiest days in a boat owner's life are the day they buy and the day they sell. Honestly, we think that's a load of crap. For over three incredible years, Honu wasn't just our boat-he was our home, our protector, our partner in every wild, beautiful, exhausting, magical moment. Letting him go feels less like selling a boat and more like saying goodbye to a piece of our soul. It's like losing a family member. We lived every single day on Honu. He carried us through unforgettable places, countless "firsts," impossible challenges, and moments of pure awe. We laughed, we cried, we swore at him, and we thanked him. We cared for him, and in his own way, he took care of us right back. It was love, plain and simple. But as many of you know, a new chapter is calling. We're stepping into a new adventure as professional captains, joining an amazing family aboard their brand-new sailing yacht. And as much as it hurts, we knew we couldn't give two boats the love and care they deserve-not the way we do things. So, with hearts full of gratitude, we passed Honu on to a new family. The moment we met them, we saw that same spark-that hunger for adventure, that love for the water-and we knew they were the ones. Honu is in good hands. Goodbye, Nu. Thank you for everything. We'll see you out there. ???? Get Honu'd

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Giorno 73 - salutiamo i nostri amici. Questa settimana sono venuti a trovarci Elena e Max, due cari amici di Trento, che vivono a Viareggio e lavorano a bordo di una barca. Il programma era ben definito: Siviglia, Granada, Gibilterra e Vejer. Macchina presa, fotocamera carica, zainetto pronto. E invece. Contro ogni previsione Max si ammala. 38,2 di febbre. Da uomo, non posso che provare solidarietà. Oltre i 37,4 è durissima! Scherzi a parte, per fortuna di giorno in giorno è andata meglio, al punto che oggi sono tornati a casa quasi di nuovo in forze. Non avremo visto nè Siviglia nè Granada nè Vejer, ma le risate, le parole, i confronti e il "buon sangue", come dicono i nonni, hanno reso questi giorni insieme ricchi di momenti sereni. Tutti e 4 andiamo per mare eppure questa è la prima volta che ci troviamo sulla stessa barca tutti insieme. Peccato fossimo ormeggiati e in fase di lavori, ma sicuramente ricombineremo in acque più limpide, a climi più miti e paesaggi più variegati del solo interno di Julia. Due ragazzi preziosi che fanno bene al cuore. Nella speranza di rivedersi presto e in movimento, come al solito sento un po' di nostalgia. Ma ormai mi conoscete, i saluti sono il mio punto debole. E così, anche oggi, sono toccati i saluti. Ma finché lasciano un po' di amaro in bocca, vanno bene così. Vuol dire che c'è la voglia di rivedersi e di riviversi. Alla prossima ragazzi! Vi vogliamo bene Andrea @maxgiordani @elena.rochel #saillife?? #saillife #vivereinbarcaavela #vitainbarcaavela #diariodibordo

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