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When sailing in a strong wind, hough weather, and you're the photographer on the boat, it's hard, You'll need a lot of balance and strength, when taking pictures and cameras should definitely be easy. This is my gear, of course there is also the gopro and the glider, but in a strong wind he refuses to go up ... Hoping for lighter equipment... let me know if you have ideas 🙏🏽 The photo was taken on Iphone Pro 11

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Most people think that sailing is all about sun, warm weather, and freedom. Well, that’s most of the time. Sometimes, however, a crazy squall, or small storm, comes across your path and you just have to hold on! #sailingadventures #heavyweathersailing #sailingexperience

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"Dans cette vidéo, découvrez la triste réalité des déchets qui polluent notre magnifique fleuve Saint-Laurent. Un écureuil innocent se retrouve piégé dans cet environnement malsain. Pourtant, à seulement 50 pieds de là, une poubelle attend d'être utilisée. Agissons maintenant pour préserver notre nature et offrir un meilleur avenir à nos enfants! Rejoignez notre communauté sur #voilierbelleamie1 et ensemble, faisons la différence. environnement #SauvonsLeSaintLaurent #écureuil #protegeonslanature #zerodechet

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Giorno 42 - Da Minorca a Maiorca Molliamo gli ormeggi questa mattina presto. Dopo la traversata di ieri ci siamo riposati ormeggiati a un gavitello fino alle 7 di questa mattina. Ci svegliamo, filiamo la cima che ci teneva legati alla boa e mettiamo la prua su Palma de Maiorca, precisamente nella baia di Alcudia. La navigazione è decisamente rilassante: poco vento, una breve gennakerata, un bagno rapido e poi via, giù la manetta come direbbe il grande Maurizio Bulleri. Il tempo scorre veloce come l’acqua sotto Julia che fende un mare immobile come la lama di un coltello alla velocità di 5,5 nodi. Tendenzialmente non amiamo tirare il motore, lo facciamo trottare a 1500 giri, senza chiedergli spesso un galoppo. Notiamo in mare cose strane: nasse con arbusti legati, sciabordii indefiniti generati da animali marini indefiniti e un sacco di barche intorno a noi. O meglio, non erano un sacco, ma dopo il nulla cosmico trovato tra la Sardegna e le Baleari, anche quelle tre o quattro barche son sembrate una classe gremita di giovani scalpitanti. Arriviamo alla baia di Alcudia e diamo fondo davanti al porto, in modo che domani mattina possiamo entrare, ormeggiare e fare commissioni: spesa, acqua, gasolio, benzina al gommone e due passi sulla terra ferma. Non che ci mancassero così tanto, ma già che siamo lì.. perché non vedere la città 😊 Ci leggiamo domani! Andrea

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