شارٹس بنانا


La vita è così. Non accade nulla per tre settimane, poi di colpo conosci nuovi amici, peschi una LAMPUGA, rivedi tua mamma, ritrovi un vecchio amico e ti rompi un dito del piede. Ma andiamo con ordine. La giornata inizia molto presto, circa alle 5:30, perché un'ondina maledetta alta circa 20 centimetri ci ha fatti rotolare uno sopra l'altra per tutta la notte e ci dà il colpo di grazia con la luce dell'alba. Arriviamo quindi alla prima call con gli occhi pesanti e il cuore assonnato. Una call dopo l'altra, si fanno le 13, noi siamo sottocoperta e improvvisamente sentiamo una voce che ci chiama. È Pietro, insieme alla sua famiglia e ai suoi amici, che è passato in questa baia ballerina per salutarci! Pensare che mentre li vedevo ormeggiare pensavo "Noo ragazzi andate via, qui si rotola" ? Comunque, chiacchiere piacevoli e la promessa di rivedersi dopo cena. La giornata prosegue fino alle 16:30, orario in cui tiriamo su l'ancora per tornare nel golfo di Cagliari. Io, che di cognome faccio tenacia, non mi do per vinta e in barba ai feedback degli ultimi 4 anni, butto l'esca in mare. Poco importa che non abbia mai (mai!) pescato un pesce in mediterraneo ? Mentre ripenso tra me e me all'aguglia imperiale pescata (e persa) in Atlantico e alle decine di squisite lampughe pescate e mangiate, realizzo che la mia stagione di pesca ormai è giunta al termine, la frizione della canna inizia a girare all'impazzata. Non ci credo, è un pesce ? Solo quando lo sollevo dall'acqua mi accorgo che è una lampuga. Non ci posso credere!! Ma vi immaginate la coincidenza? ? Ormeggiamo dopo 3 settimane di vita selvatica e al nostro arrivo ci raggiunge Gabriella, la mamma di Andrea, che passerà insieme a noi le prossime due settimane. Con un colpo di scena, sbuca anche Giulio, un amico di infanzia di Andre che vive qui e voleva salutarci ? Ragazzi quante emozioni tutte insieme! Dulcis in fundo, nel mio saltellare a destra e a manca inciampo un pezzo di barca e mi rompo (probabilmente) il quarto dito del piede, il PONDOLO. Dopo cena, come da piani, siamo invitati da Pietro (e fam) per bere un ottimo gin tonic (bravo Francesco). Che giornata! Cami